La prima lettera ai tessalonicesi. Introduzione, versione, commento
Paolo Iovino
La ricerca risponde all'intento di indagare sulle tracce dell'origine storica dell'evento Chiesa, nelle molteplici funzioni della sua vita, e sulle prime espressioni letterarie della sua autocomprensione, in attesa di giungere col tempo alle più compiute tematizzazioni ecclesiologiche. La Prima lettera ai Tessalonicesi è la risposta privilegiata a tale scopo: è infatti il primo scritto del Nuovo Testamento e, insieme, la prima preziosa traccia letteraria dell'evento Chiesa e della comprensione che ne ha Paolo. È inoltre testimonianza viva della fede, amore e speranza di cui è animata la comunità. Questa si manifesta così nel suo vero volto, nel quale risplendono sia la ricchezza del dono di Dio, Padre, Figlio e Spirito, sia l'aperta disponibilità dell'apostolo e degli stessi credenti a rendersene esistenzialmente partecipi. Da qui il bisogno, anche per i cristiani di oggi, di rispecchiarsi in quella esemplarità che ha reso i cristiani di Tessalonica "typos", ossia modello "a tutti i credenti che sono nella Macedonia e nell'Acaia", favorendo il diffondersi in ogni luogo della fama della loro fede. Questo il senso dell'esortazione all'operosità della fede, alla fatica dell'amore e soprattutto alla "speranza perseverante". L'esortazione è rivolta particolarmente a quei cristiani che, incapaci di cogliere dovunque i segni innovatori dello Spirito, di fronte alla prova diventano tristi come coloro che "non hanno speranza" (1Ts 4,13)...
Year:
1992
Publisher:
EDB
Language:
italian
Pages:
312
ISBN 10:
8810206134
ISBN 13:
9788810206133
Series:
Scritti delle origini cristiane
File:
PDF, 6.27 MB
IPFS:
,
italian, 1992